Circolo dei Libri

Per condividere con altri il gusto della lettura, che per principio è individuale ma poi può anche farsi compagnia.

Giovane donna accanto al fuoco...

07aprile
2023

Un romanzo breve, denso, essenziale, enigmatico: "La visitatrice", di Maeve Brennan (Rizzoli). Lo trovate presentato, con video e recensione, nel nostro sito. Ci abbiamo lavorato sopra con i nostri Circoli di lettura, nell'incontro di Bellinzona e nei due incontri di Lugano, lunedì e martedì 3 e 4 aprie scorsi. Riportiamo qui un pensiero, sintetico e del tutto condivisibile, di una delle nostre partecipanti. Nella nostra immagine ecco l'autrice Maeve Brennan, dalla bellezza fine, delicata, aristocratica: messa così, pensosa, davanti a un bagliore di fuoco di camino che ricorda quelli che incessantemente riscaldano nel romanzo i corpi freddolosi dei protagonisti (ma raramenente il loro cuore), l'autrice sembra qui l'esatta versione visiva del personaggio da lei creato. Ma veniamo al giudizio:

"Ho letto "La visitatrice" di Maeve Brennan: straordinaria scoperta! Mi ha colpito come ogni elemento - natura, oggetti, strade, palazzi - in questo racconto lungo sembri partecipare alla vita della protagonista Anastasia. Persino il mutare della luce, non importa che sia naturale o artificiale, accompagna i suoi stati d'animo come una musica di sottofondo. E poi questo tema centrale (i nostri atti ci seguono, inesorabili, implacabili!): ereditare una colpa che non si è commessa se non per aver scelto fra due amori, quello per il padre e quello per la madre. Ma per la nonna, Mrs King, Anastasia non può essere assolta. Ci si chiede che passato abbia avuto l'anziana signora, così avara di sentimenti e compassione, così bloccata nel tempo come la casa che abita, ancora così attaccata alla memoria dell'unico figlio. Elementi che fanno parte di quel non detto così ben spiegato nell'introduzione e che rendono questo racconto angosciante, enigmatico e perfetto".

(Francesca Battistella).