Oggi una donna è andata fuori di testa al supermercato
2024
Trame intense di sentimenti privati su sfondo civile. Tre “classici” italiani del 900 per stare sul sicuro nelle (ri)letture d'estate.
Carlo Cassola, "La ragazza di Bube"
Giorgio Bassani, "Il Giardino dei Finzi-Contini"
Beppe Fenoglio, "Una questione privata"
Hilma Wolitzer, "Oggi una donna è andata fuori di testa al supermercato", Mondadori
Barbara Pym, “Quartetto in autunno”, Astoria
"Mia madre mi raccontò che le prime cose che io scrissi furono continuazioni delle storie che leggevo, perché mi dispiaceva che finissero, oppure volevo cambiare il finale. E forse è ciò che ho fatto per tutta la vita senza saperlo."
Mario Vargas Llosa, dal discorso tenuto a Stoccolma il 7 dicembre 2010 in occasione dell’assegnazione del Premio Nobel per la letteratura
“In un’epoca di divisioni che crescono pericolosamente, è necessario che ci mettiamo in ascolto. La buona scrittura e i buoni lettori abbatteranno le barriere”.
Kazuo Ishiguro, dal discorso tenuto a Stoccolma il 7 dicembre 2017 in occasione del conferimento del Premio Nobel per la Letteratura 2017
“Quando scrivo, devo sentire tutto dentro di me. Devo passare attraverso tutti gli esseri e gli oggetti presenti nel libro. Ecco a cosa mi serve la tenerezza: la tenerezza è l’arte della personificazione e della compassione."
Olga Tokarczuk, dal discorso tenuto a Stoccolma il 7 dicembre 2019 in occasione del conferimento del Premio Nobel per la letteratura 2018
immagine: Un ragazzo siede tra le rovine di una libreria londinese dopo un raid aereo l'8 ottobre 1940